Giorni abbastanza convulsi questi di inizio maggio, tra arrivi e partenze, dolore al dente e montaggio del Malì Lounge Bar. Oltre ad essere stato in compagnia del Grande Capo, ho ricevuto una sorpresa da una persona speciale. A volte vieni preso per i capelli. Ed anche a me è successo, pur non avendoli. Speravo andasse meglio con il dente dopo l’ultimo post scritto ed invece la situazione era ben più complessa dello sperato. Mi sono svegliato il mattino seguente con il viso completamente gonfio, anche l’occhio un poco chiuso. La mia ricerca di odontoiatri persa tra mille chiamate ed appuntamenti al lunedì dopo il ponte del 1 Maggio. Ma due giorni sono interminabili soprattutto se il dolore è così forte che non ti lascia concentrare né tantomeno ragionare sul da farsi. E si fanno le cose con una fretta dovuta al voler risolvere la situazione. Per fortuna che c’era il Grande Osservatore con me che con una semplice chiamata mi ha fatto ricevere praticamente dopo un’ora. Meno male.

Ci hanno fatto estremamente piacere i giudizi di alcuni ospiti che sono andati via nell’ultima settimana. David e la sua famiglia francese da Aix en Provence hanno avuto parole di riguardo anche per noi dello staff. Si è goduto la vacanza a pieno approfittando con i suoi due figli anche della competenza di Laura e della sua Iknos per le immersioni nell’area marina de La Maddalena. Saluti di rito, un “a bientot” ed un invito al loro hotel in Provence, La Caravelle. Molto raffinati ed eleganti, accorti nelle parole e rispettosi del lavoro. Una bella famiglia.

E’ andato via questo fine settimana anche uno degli ospiti più simpatici avuti fin ora. Jack da Zuidhorn, in Olanda. Jack sta per Jacobus ed è qui con la moglie e le due figlie adolescenti. Jacobus. Già dal nome l’ho amato. Probabilmente perché mi ricorda la mia Compostela, Santiago de Compostela. Anche a Abdelgani piace. “E’ nu persunal” come dice nel suo maroccano (marocchino-napoletano) per spiegare che si tratta di una persona sopra le righe, il cosiddetto “personaggio” in gergo colloquiale. Jack è molto alto ed allunga il suo manone per salutarti ogni volta che ti vede. Potrebbe gareggiare con Gianni Morandi e con E.T.  .

E’ molto curioso e cerca sempre di comunicare, anche con Gani (Abdelgani), e se non ci riesce con le parole, è perfetto con i gesti. Qualche giorno fa mi ha chiamato perché era andato a mangiare fuori e mostrandomi lo scontrino ha voluto sapere cosa significasse “coperto”. Insomma che cosa fosse quel “coperto” pagato un euro e cinquanta centesimi a persona.

Molto raffinata Alexa con suo marito, la figlia e due gemellini. Si sono innamorati della loro Villa, della struttura e del relax diffuso. Soprattutto perché erano dovuti scappare dall’Hotel che avevano prenotato nella vicina Cannigione perché non esattamente “uguale” a quanto era descritto. Infine due nuovi arrivi: Felix che sarà da noi per ben ventuno giorni con la moglie e la piccola figlioletta; Monique con la famiglia al completo, marito, figlio e genitori in Villa Spargi.

Felix ha scaricato l’impossibile dalla sua Audi familiare: dal surf alla tenda da giardino alla bicicletta. Per fortuna c’erano sia Gani che Mihai a dargli una mano. Invece splendida è la signora Monique che si mette al sole sulla sdraio in giardino e sorseggia del buon vino rosso guardando il mare. Il figlio invece è sempre giù in reception con me, collegato ad Internet. Non vive senza il suo iPad. Sembra quasi che il suo successo sia legato al suo apparecchio elettronico. La pelle aggiunta, “the skin” del bimbo-cyborg. Senza Internet il giovincello è un po’ come i Pooh senza la voce di Roby Facchinetti. O il Capitano del Figlio di Facchinetti senza il suo uncino.

Ho avuto questo fine settimana la possibilità di vedere nuovi posti: da Porto Pollo a Porto Cervo a Santa Teresa di Gallura e Capo Testa. Incontri con gente nuova nei miei giri serali e notturni tra locali. Ho conosciuto anche il maitre di Porto Mannu, Marco, che è venuto per segnalarmi una persona nella mia ricerca di una receptionist per il Resort. Un uomo di spessore (in tutti i sensi), professionale e molto affabile. Solo per la presentazione e l’impatto che mi ha suscitato penso di vedere prossimamente questa ragazza segnalatami. Intanto mi arrivano centinaia di curricula. Ho fatto una prima selezione. Penso che ne vedrò un bel po’ prima di decidere chi si occuperà dei clienti del Resort Le Saline Palau.Fioravante Conte