Un titolo improvvisato dall’ascolto della splendida canzone di Mr Probz, Waves. Onda dopo onda, come gli ospiti che si susseguono gli uni dopo gli altri. Come i pensieri, come le complicazioni, come le emozioni. Come le incomprensioni, gli schiaffi in faccia e i forti abbracci.
La nuova ondata al Resort Le Saline ha di nuovo profumo della Svizzera. Come ad Aprile. Luglio infatti sta vedendo passare per il cotto dei pavimenti delle splendenti ville numerosi ospiti svizzeri. In Villa Budelli e Villa Barrettini abbiamo avuto per quattordici giorni due famiglie molto unite provenienti da Gersau, Canton Svitto. Quattro da un lato e quattro dall’altro. Peter e Rudolf con le loro famiglie hanno speso tutta la loro vacanza tra le ville ed il Malì. Pranzo ed aperitivo fisso ogni giorno al nostro Beach Bar. Di sicuro senza problemi di cumquibus. Semifinale del mondiale Germania-Brasile in nostra compagnia tra birre ed amari. Rapporti stretti con l’intero staff con tanto di “tu” e chiamate per nomi. Complimenti per tutti ed un triste arrivederci all’anno prossimo. Probabilmente. Menzione d’onore alla giovane figlia di Peter: viso angelico e corpo da modella.
Svizzera anche la nuova entrata in Budelli: Lisa con la figlia, marito, padre ed il cane Prizo. Uno di quei piccoli e teneri cani che tira sempre la lingua fuori per riempirti di baci. In Villa Santa Maria invece un compendio di simpatia, bontà e sorrisi. Ci sono Rocco e Francesco, con moglie, figli e nipoti al seguito. Si sono goduti le isole dell’Arcipelago con le escursioni targate Iknos ed il giro a La Maddalena, Caprera, Spargi, Budelli. Anche loro dalla Svizzera.
E’ bello vedere i percorsi di jogging che fanno i nostri clienti. E così ci si trova ad incrociarli sudati per la strada mentre si va a lavorare. Soprattutto in prima mattinata. Quasi tutti fanno attività sportiva. Per correre dietro ai sogni ci vuole un gran bel fisico. Meglio tenersi allenati. Anche nel buccinare i propri successi o insuccessi. Perché nel bene o nel male è sempre meglio essere leali e trasparenti. Anche se poi chi ha davvero successo è chi nasconde.
Gli italiani sono i migliori. A nascondere e a fare meno sport degli altri. “Gli italiani sono un popolo di sedentari. Chi fa carriera ottiene la poltrona”. Le parole di un mito del ciclismo, Gino Bartali, nelle sue indimenticabili sfide con Fausto Coppi.
Lo staff delle Saline e del Malì ogni giorno che trascorre impara a trattare meglio il proprio cliente: si sta creando un bel gruppo ed i nostri ospiti lo vedono. Nelle ultime recensioni da Booking.com e TripAdvisor c’è spazio per tutti. Tanti complimenti. Molto bello uno degli ultimi di Ingrid che ha alloggiato in Villa Spargiotto: “è bello vedere che dietro un simile progetto ci sia un team giovane e pieno di idee al di là del solito turismo di massa”. Il bene si fa ma non si dice. E certe medaglie si appendono all’anima, non alla giacca.
In Villa Santa Maria abbiamo avuto anche Marco e Sabrina, una coppia di Rieti molto affabile e gentile. Hanno voluto prolungare il loro soggiorno per qualche giorno in più partecipando anche alla serata spagnola al Malì Beach Bar. Veraci e genuini, sorridenti ed allegri. Belli.
In Villa Santo Stefano era stata chiesta dall’ospite una villa tranquilla, lontana dall’abbaiare dei cani e dalla strada. Nulla di più semplice. Le ville sono quasi tutte così, e con vista mare! E’ rimasto estasiato Donald. Non so quante volte ha ripetuto che il posto è troppo bello e che sul web non potrà mai rendere la vita, l’aria, la giovialità e la gentilezza che si respira. Anche Jan Roger è andato via da Villa La Presa. “Già devo andare via?” ha chiesto su in reception al check-out.
Via da Villa Paduleddi sono andati anche Grazia, Riccardo e i tre splendidi figli. Educazione perfetta e tanta intelligenza. Molti nostri ospiti di questa settimana stanno dividendo le loro cene tra La Colti a Cannigione, La Vecchia Gallura sulla strada per Porto Pollo, Re Ferdinando e Zio Nicola a Palau, La Taverna e Da Robertino.
La cosa più simpatica questa settimana? E’ accaduta in Villa Spargi dove abbiamo una famiglia russa: Eugenii con la moglie, la figlia Valeria e il piccolo Konstantin. Valeria studia a Praga e parla un ottimo inglese. Si stanno godendo a pieno la tranquillità del Malì approfittandone di tanto in tanto di escursioni in barca. Oggi sono stati in Corsica e mi parla estasiata della differenza di paesaggio che c’è quando lasci la Sardegna ed entri in Corsica.
Parlavo dell’avvenimento più simpatico: protagonista Mihai, il manutentore del Resort, intento e concentrato a tagliare con il decespugliatore le piante. Dalle piante alla revisione delle macchine in Villa Spargiotto. Ed ecco che mentre apre il vano della lavatrice esce il piccolo alle spalle con un fucile finto dal suono elettronico di spari. Ebbene, ce l’avete presente Mihai? Omone grande e grosso che salta in aria spaventato credendo che gli stessero davvero sparando. Sotto le risate piene di Abdelgani. Ed i colpi del piccolo zar.
Questo è tutto oggi dal Resort Le Saline Palau e dal suo Malì Beach Bar.
Buona serata.